Friday, August 25, 2006


Documentarietà

Mia sorella dice sempre che ai concerti sono improponibile.
Perchè sto fermo e ascolto con calma.
Non mi và, ad esempio, di saltare insulsamente e non mi và di sovrastare con la mia voce da cantante lirico il brano che sto ascoltando.
Forse se andassi ai concerti dei miei gruppi metal preferiti (per adesso sono andato solo a concerti dei miei gruppi rock preferiti o ai concerti dei gruppi rock preferiti di mia sorella) salterei come un dannato, ma per ora sono sempre stato fermo.
Anche se per lo show dei Sons And Daughters tenevo il tempo col piedino.

Comunque...
Ho recentemente visto delle registrazioni di live di gruppi o artisti occidentali in Giappone.
E sono rimasto sbigottito.
Perchè non ho mai visto tanta falsità.
Stanno lì, come soldatini in posizione plastiche, cantando tutto a memoria senza emozione.
Addirittura ho visto un falso pogo, senza vita.
Sembra quasi che siano lì per dimostrare che sono fighi perchè vanno ad un concerto di un gruppo occidentale.
Incredibile...

(nella foto: Le Puffy AmiYumi. The image is used only for illustrative scope.)

4 comments:

Anonymous said...

se uno ai concerti vuol stare tranquillo e ascoltare che male c'è? meglio che fingere un pogamento che è proprio triste...
bacio
Ely

Anonymous said...

Lascia stare, che ho visto pogare al concerto dei Depeche Mode!!!
E quella roba sui Giapponesi lìho vista anche io. E concordo con te, mai visto niente di più falso...

FantasticManOfPlastic said...

Per Ely: Il concerto dei White Stripes è stato come l'apocalisse.
E non sono gli Slipknot, dannazione!
Come si fa a pogare con Hotel Yorba?! DIMMELO, COME SI FA?!

FantasticManOfPlastic said...

Per Vale(benvenutaaaa!): Ai Depeche Mode? Capisco ballare, ma pogare non mi pare il caso! Massimo rispetto ai DEPECHE MODE, comunque, che sono i precursori di molti generi.
Comunque sia, per avere una prova in più della falsità dei giapponesi per la musica occidentale, basta andare nel sito ufficiale dei Trivium e vedere la photogallery del loro tour giapponese...